Il Parco rurale, all’interno dell’azienda agricola Spirdo, è situato sulla serra di Ruffano, facente parte del sistema delle Serre Salentine, lungo il percorso che porta al belvedere della Madonna della Serra, piccola chiesa del 1700, da cui lo sguardo spazia sulla vasta pianura sottostante.
Il Parco, che si estende per oltre 13 ettari, comprende una fitta area boschiva costituita dalla macchia mediterranea ancora integra, pinete e ulivi pluricentenari che hanno subito negli ultimi anni gravi conseguenze in seguito alla diffusione del batterio della xyllella. Pertanto l’azienda agricola Spirdo ha scelto di mettere a dimora alberi, arbusti e cespugli della flora locale, al fine di creare una nuova linfa e quindi aprire prospettive per un futuro in cui la natura nella sua biodiversità torni ad essere protagonista del paesaggio.
All’interno del Parco, suggestive sono le tracce di una millenaria Specchia e la presenza di antiche costruzioni in pietra – paiare e muretti a secco – che i vecchi contadini avevano eretto con tecniche sapienti. Un antica mulattiera che parte dal bosco conduce al paese.
Per visitare il parco ed ammirarne gli scorci più suggestivi, è stato creato un percorso raffigurato nel suo insieme su una mappa tematica posta all’inizio dei sentieri. La segnaletica, costituita da targhette anche con linguaggio Braille, mette in evidenza le aree di sosta e le specie arboree di recente piantumazione. L’ illuminazione del percorso con pannelli solari rende suggestiva la passeggiata notturna.
Grazie al finanziamento di un bando pubblico, sono presenti nel parco, due dehors che fungono da sala accoglienza, bookshop, luogo per la realizzazione di eventi: workshops, convegni, incontri con gli artisti, spazio laboratorio, coworking, presentazione mostre, piccoli concerti, degustazioni.
L’intento è quello di promuovere e sviluppare nuovi servizi, anche a carattere innovativo, funzionali a migliorare l’accoglienza turistica del territorio.